venerdì 14 dicembre 2012

Oleolito lavacamolendula

Un'oleolito che ho avuto modo di fare e che mi ha dato soddisfazione è l'oleolito alla lavanda-camomilla-calendula di Landre; è a dir poco miracoloso per le scottature e irritazioni: oggi ho avuto la fantastica idea di farmi un bagno profumato all'arancia, peccato che l'essenza di arancio mi abbia irritato tutta la pelle (sembravo scottata), ma dopo aver messo quest'olio nel giro di un'oretta mi è passato tutto!

Quest'olio ha proprietà lenitive e lo possiamo usare da solo, esempio se prendiamo una brutta scottatura,  aggiungerlo ad un doposole oppure inserirlo nella fase grassa di una crema.
Io l'ho usato quest'estate nel mio doposole per renderlo ancor più lenitivo e disarrosante, avendo la pelle iperdelicata e chiara.

Farlo è semplicissimo perché gli ingredienti sono pochi e facilmente reperibili.


Occorrente:
  • 2 parti camomilla
  • 2 parti calendula
  • 1 parte lavanda
  • il tuo olio preferito o un mix di oli
  • vitamina E o olio di jojoba
  • antiranz
  • barattolo con tappo (tipo Bormioli Rocco)

Compriamo in erboristeria i fiori secchi di camomilla, calendula e lavanda; io ne ho presi un po' di più così da tenerli di scorta ma in generale bastano anche 25 gr per ogni tipo, dipende ovviamente dal barattolo che vogliamo riempire ;)
Aggiungiamo al nostro barattolo 25 gr di camomilla, 25 gr di calendula e 13 gr di lavanda; non è importante attenersi scrupolosamente alle quantità indicate.
Prendiamo l'olio e versiamolo finché tutti i fiori non saranno completamente coperti, evitando di lasciare spazi vuoti perché l'aria potrebbe ammuffire il tutto.
Chiudiamo bene il barattolo e riponiamolo per 40 giorni in un lungo buio; bisogna agitarlo 2 volte a settimana, scuotendolo o girandolo con un cucchiaino ben pulito e asciutto.
Dopo i 40 giorni possiamo procedere con il primo filtraggio: filtriamo bene l'olio con un passino  premendo  anche i fiori per far uscire tutto l'olio che contengono, rimettiamolo nel barattolo e lasciamolo riposare per un giorno.
Procediamo con il secondo filtraggio: filtrare l'olio con un passino a maglia stretta e poi con un panno pulito.
All'olio possiamo infine aggiungere 1/3 di olio di jojoba o un po' di vitamina E per evitare che si irrancidisca in fretta, oppure qualche goccia di antiranz.
Abbiamo così fatto un buonissimo oleolito lenitivo! :D
Si conserverà per circa un anno.

Quale olio possiamo usare?
Se l'olelito lo andremo ad usare in una crema viso eviterei di mettere oli comedogeni (mosqueta, mandorle dolci, ...) e metterei invece oli leggeri e pregiati (jojoba).
Se invece lo useremo sul corpo possiamo sciegliere un olio meno pregiato come l'olio di girasole, riso o l'olys.


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